La sofferenza che salva nella relazione con l’altro di Olivia Namer

C’è una parte d’inconsapevolezza in questi confronti, e incominci una terapia per cercare di comprendere come funzioni tutto ciò. In quel momento, non stai bene, perché capisci che non sei capita. Però non desideri rompere la tua coppia, e vuoi capire ciò che succede in te. Poi, quando il lavoro psicologico ti fa crescere, realizzi che non è possibile parlargli se non con si e con no. Il cambiamento reale è impossibile; fa parte di quelle persone che non cambieranno mai. Sono nella loro testa, è il loro modo di funzionare, e solo un atto violento nella loro vita potrebbe forse aprirli.

Energia e liberazione sessuale di Olivia Namer

Un bambino nasce senza sbarramenti. Non c’è ombra; poi, a seconda del suo ambiente, si costruisce un muro che è d’ostacolo alla conoscenza di ciò che profondamente è. Nella relazione intima con l’altro, c’è l’occasione di ritrovare ciò che si è profondamente, seppelliti sotto le resistenze, il peso degli ostacoli, degli errori e di tutto ciò che nuoce alla nostra anima. Andare incontro all’altro è un’occasione per scoprire ciò che manca in noi. Nell’ascolto attento delle percezioni, scontrarsi con il Tutto fa crollare il muro costruito, secondo l’intensità che si mette a vivere “con”.