Una vita di risveglio di Ma Anandamayi

Se la ricerca di Verità è lo scopo supremo, i cammini d’accesso al senza-accesso sono innumerevoli. Ma Anamandayi evitando le centinaia di ostacoli e difficoltà non si faceva difensore di nessun metodo pedagogico particolare e riconosceva a tutte le vie a finalità spirituale un’essenziale utilità: “Come si può imporre un limite all’Infinito dichiarando: questa è la sola via… Perché tante sette e religioni? Per il fatto che attraverso ciascuna Egli si dà Lui stesso a Lui stesso, in modo che ciascuno possa avanzare secondo la sua propria natura”. “Molti cammini portano alla verità, ma la Verità stessa è una e non conosce distinzioni. Secondo le proprie distinzioni e il proprio temperamento, l’uomo adotta il cammino che gli conviene di più”.