Michael Siciliano, che cosa muore

Michael Siciliano   CHE  COSA  MUORE? Traduzione a cura di Maurizio Redegoso Kharitian     L’ultima cosa che ci si augura in quanto genitore è di vivere più a lungo del proprio figlio. Tu che hai perso un figlio in modo brutale in un incidente d’auto, come hai vissuto un tale avvenimento?   Michael Siciliano […]

Jeff Foster, Angelo Silesius

  Angelus Silesius (1626 – 1677) LE  DUE  MORTI Traduzione a cura di Maurizio Redegoso Kharitian   Johannes Scheffler, dal pseudonimo di Angelus Silesius, è nato in Slesia in una famiglia della nobiltà luterana. Nel 1643, a Strasburgo, studia la medicina, la politica e la storia, poi a Leyde in Olanda, scopre le opere di […]

Riflessioni sul viaggio fuori dal corpo di Robert Guiran

20/11/2010 (dall’archivio di 3memillenaire, a cura di L. Scalabrini) Robert Gouiran è ingegnere fisico in un laboratorio europeo di fisica nucleare. Ha pubblicato un’opera sulla fisica delle particelle. Ma parallelamente al suo lavoro scientifico e in qualche modo appoggiandosi a questo, prosegue da tanti anni una ricerca personale alla scoperta delle “ realtà parallele”. In […]

Morte e sopravvivenza di Léon Delpech.

Tratto dall’archivio di 3millenaire, a cura di Luciana Scalabrini. Diamo qui qualche frammento del corso del prof. Delpech (1908-1986) su un problema essenziale, quello della morte e della sopravvivenza. Nessuno meglio del nostro collaboratore, filosofo, segretario a 20 anni di Maurice Blondel, il più grande pensatore cristiano del primo mezzo secolo, para-psicologo discepolo di Charles […]

Le sette tappe della morte. Un parto alla fine dell’esistenza? di Lydia Muller

Riflettendo sulla morte, mi è apparsa un’analogia: la nascita e la morte sembrano seguire uno stesso cammino, ma per certi aspetti inverso. L’uno è il percorso eroico del bambino che lascia il suo mondo interiore per raggiungere il mondo esterno; l’altro è quello, anch’esso eroico, del morente, chiamato a staccarsi dal mondo esterno per raggiungere un mondo ai nostri occhi sconosciuto.

L’orrore della situazione di G. I. Gurdjieff

Cosa c’è di più spaventoso della morte? Cosa succederebbe, se s’immaginasse realmente l’orrore della propria morte? Potete immaginare il vostro spavento? E’ impossibile, lo ripeto, immaginare la propria morte, anche se lo si vuole, ma è possibile immaginare quella degli altri.
Oltre a quella paura della morte, c’è un gran numero di paure di realtà di cui la gente non prende coscienza e che non può vedere. Se le persone ne prendessero coscienza, se le vedessero, tutti sarebbero pieni d’orrore. Ma nessuno lo vede.

La morte di Eric Baret

3ème  Millénarie n. 65 – Traduzione della Dr.ssa Luciana Scalabrini D: Mi piacerebbe sentire qualcosa sulla preparazione alla morte, sul suo senso, sul modo in cui si potrebbe prendere per affrontarla. E’ una domanda troppo pesante per voi? R: No, è leggera. Non c’è scelta. Si vive esattamente come si muore e si muore come […]