Spiritualità o psicologia?

Spiritualità o Psicologia? Mentale o mentale?   Traduzione a cura di Sritha Lakshimi   Quando siamo in uno stato critico, di angoscia, di tristezza, di rabbia, ci poniamo delle domande spirituali e psicologiche? Tutto può diventare una fuga per non essere in contatto con la realtà: la psicologia, la spiritualità, il riflettere su queste due […]

Il mistero della congiunzione di Jean Biès

Dall’archivio di 3millenaire, a cura di Luciana Scalabrini. CARL GUSTAV JUNG ci dice: “Ciò che è difficile, è essere semplici” ; bisogna constatare che quel mistero dell’unione in noi sembra molto difficile. È proprio con questa opera, “Misterium conjuntionis” ,che Jung disse essere il suo testamento, che siamo condotti attraverso il suo immenso labirinto alla […]

Che cosa c’è dietro la nostra personalità apparente? di André Dumas

Viviamo alla superficie del nostro essere. William JAMES La psicologia è stata a lungo un capitolo della filosofia metafisica, un insieme di speculazioni astratte per le facoltà dell’anima; quelle speculazioni basate unicamente sull’introspezione, sull’autoanalisi , non conducevano mai più lontano del punto di partenza e in quelle condizioni si poteva considerare come il geniale e […]

L’angelo e il doppio: immagini e contro-immagini

Michel Joseph 3ème Millénaire n.88 – Traduzione: Luciana Scalabrini L’immaginario ingenuo tradizionale potrebbe facilmente farci credere che quando si parla “dell’angelo e del doppio” si metta l’uomo sulla bilancia tra qualcosa di diabolico, da una parte, e qualcosa d’angelico, dall’altra. Ciò che è umano è il soggetto della libertà; è l’uomo che alla fine deve […]

Decostruzione della psicologia di Steven Harrison

Questi elementi, che sono apparentemente due, il nervosismo e la tranquillità, sono in realtà uno. La mente nervosa è risveglio esistenziale. Questo diventa evidente quando l’idea che non è il caso (quella che ci è stata trasmessa) si dilegua da sola semplicemente. La realtà nuda, qualunque sia la sua qualità è tutto quello che c’è.

Spiritualità o psicologia? di Hélène Naudy

Perché gli individui che praticano la spiritualità sono spesso definiti settari? Perché parlano con parole e concetti che hanno appreso, che li mantengono al di sopra della loro condizione umana e che permettono loro di sfuggire alle emozioni disequilibrate. E il cattolicesimo, il protestantesimo, l’ortodossia sono settarie come i testimoni di Jehova o l’ateismo o perfino il buddismo, essendo il settarismo non qualcosa che riguarda piccoli gruppi, ma ciascuno di noi per il solo fatto che aderiamo a credenze e opinioni; credenze e opinioni che ci separano dalla realtà.

Personalità ed Essenza di José Reyes

Ora, il problema è il seguente: la macchina umana, che possiamo chiamare così perché dotata dell’energia automatica dei centri, ha preso l’iniziativa. E l’essenza, che è la parte reale di noi stessi, è diventata passiva. Così, oggi rispondiamo a tutto ciò che si presenta attraverso la personalità, con un meccanismo. Le esperienze che abbiamo non si fondono con la parte di noi che è importante. Pertanto quell’equilibrio può essere ribaltato, se è la personalità che guida. Questa si mette in opera verso i sei o sette anni ed è attraverso di lei che cominciamo ad esprimerci.

Psicologia contemplativa di Lama Lhundroup

La psicologia contemplativa non si sostituisce perciò né all’una nè all’altra, ma propone un approccio che integri in modo ottimale le qualità derivate dalle conoscenze e dall’esperienza accumulata in ognuna delle discipline.

Dalla via psicologica all’approfondimento della spiritualità umana di Didier Lafargue

La psicologia ha acquisito oggi un riconoscimento scientifico, attaccandosi su basi sperimentali a studiare i comportamenti mentali dell’individuo. Grazie agli sforzi di Freud, è stata attribuita all’inconscio una nuova importanza. La psicologia del profondo allora è stata una rivelazione dell’uomo a se stesso, secondo le parole di Jung, dando l’opportunità di avere un’immagine più autentica della natura umana. La cura dell’introspezione, la volontà d’essere all’ascolto dei messaggi dati dall’inconscio avevano per effetto di rivelare all’individuo dei fatti sconosciuti sulla propria persona.

Dall’osservazione alla visione di Serge Pastor

La psicologia che porta al me, cioè alle componenti stesse della personalità si confonde allora con la conoscenza del me. Ci si attiene così ad una descrizione del mondo esterno dell’uomo. La psicologia si orienta verso il modo di funzionamento dell’ego, senza preoccuparsi di ciò che c’è dietro la manifestazione, che si può chiamare il Sé.