Le maglie della rete

JEAN BOUCHART d’ORVAL Le  maglie della  rete   A cura di Maurizio Redegoso Kharitan 3e millènaire – Ho spesso l’impressione di essere preso dalla vita, condotto da un insieme di reazioni, di modo di reagire agli avvenimenti che si succedono nella mia vita. Sono un tessuto di reazioni. Ed in altri momenti, talvolta fugaci come […]

Unità, dualità, realtà di E. Lester Smith

Dall’archivio di 3millenaire, a cura di Luciana Scalabrini L’universo è pervaso dalla dualità. Tuttavia l’unità persiste. Quando l’Uno diventa Due, Spirito e Sostanza, allora nasce la dualità. In quel contesto il linguaggio inciampa, bisogna che si esprima con enigmi e paradossi. Ricorre a lettere maiuscole per parole che non hanno il loro senso abituale. Così […]

L’incredibile apparenza delle cose di Suzanne Devoldre

Il mondo è talmente incredibile nei suoi aspetti duali che mi scuote un brivido e con lo sguardo attonito fisso il vuoto nel rifiuto di una qualunque attesa. Che cosa terribile però non sapere e non presentire. Grandioso e senza limite, trascendentale, irrazionale  è il gioco di doppia faccia, tripla,  fino alla decima in questo […]

L’unità trascendente delle religioni è anzitutto uno stato della mente. di Dominique Casterman

9 – 10 – 2010 Ogni ricerca interiore lucida, motivata dalla volontà di provare a comprendere dove affondano le radici profonde della nostra struttura organica, della nostra coscienza e della nostra vita in generale, fa apparire che siamo senza risposta, senza esperienza vissuta in questo campo. Tutt’al più possiamo definire il nostro ruolo sociale, le […]

Omaggio alla paura di Hélène Naudy

Forse quel muro posso attraversarlo? Se non sono reale, se il mio corpo non è che atomi. E questi atomi, perché sono uniti gli uni agli altri? Perché formano un corpo? Perché gli atomi di quell’albero sono uniti gli uni agli altri e formano quell’albero? Per quale necessità? Tutto ciò è inutile? Molto prima perfino dell’ipocrisia, della gelosia, dello spirito di competizione tra gli uomini, molto prima dell’odio e delle critiche, tutto è così inutile. E poi, realmente, chi sono?

La paura e la dualità di Serge Carfantan

Turgenieff racconta un giorno che, dopo essere stato a caccia in una foresta russa fece un bagno in un fiume. Una mano si posò sulla sua spalla e ciò che vide fu un mostro famelico, una specie di gorilla terrificante che lo fece fuggire fino a che un valligiano non cacciò a colpi di bastone il mostro. L’essere spaventoso era un folle che viveva da trent’anni nel bosco e passava la metà del giorno a nuotare nel fiume.

L’inno delle Origini e la fine dei tempi, I parte

3ème Millénarie n. 43 L’Inno delle Origini (Nasadiya Sukta) – Non c’era allora né il non-essere né l’essere. Non c’era né spazio fisico né spazio sottile. Chi velava Quello, chi lo proteggeva? Cos’era l’Acqua senza fondo e l’impenetrabile? – Non c’era né morte e nemmeno immortalità. Non c’era allora alcuna manifestazione della notte e del […]